PUGLIA – Ci sono grandi novità nella classifica del mare più bello e delle spiagge più green d’Italia: la sensibilità per la tutela dell’ambiente e la pulizia del mare cresce. Le più autorevoli classifiche ambientali sono le 5 Vele e le Bandiere blu. Quest’anno il Salento ha fatto un balzo in avanti, facendo salire sul podio delle marine più green Nardò, Porto Cesareo e Gallipoli. Nel gallipolino, al netto degli enormi problemi causati dalla mancanza di parcheggi (quelli nelle zone agricole sono stati sequestrati dalla magistratura), l’opera di rinaturalizzazione, la protezione ambientale e la gestione ecologica della città hanno dato buoni frutti. Il mare salentino si conferma tra i più belli e “green” del mondo: lo Ionio salentino vede splendere le sue principali mete turistiche. Le 5 Vele per il mare più bello vanno a 3 località pugliesi: Nardò, Porto Cesareo e Vieste. Come potete notare in copertina, l’acqua cristallina del Salento (la foto è stata scattata all’altezza del lido Tabù di Porto Cesareo a giugno), la sabbia bianca e l’attivismo ecologico delle amministrazioni comunali sono uno splendido mix che sta facendo crescere la fama di queste marine nel mondo.
BANDIERA BLU
Sono 226 le località italiane marine e lacustri che hanno ottenuto il riconoscimento di Bandiera Blu nel 2023 per la qualità del loro ambiente, 16 in più rispetto alle 210 dello scorso anno: sono 17 i nuovi ingressi, 1 il Comune non confermato. Le 226 località italiane comprendono 458 spiagge, l’11% delle spiagge premiate a livello mondiale. Oltre ai Comuni, hanno ricevuto la Bandiera Blu anche 84 approdi turistici.
Le Bandiere Blu sono assegnate dalla ong internazionale per l’educazione alla sostenibilità Fee (Foundation for Environmental Education), con sede in Danimarca e presente in 81 paesi. Il riconoscimento è assegnato a località marine e lacustri sulla base della pulizia delle acque, la gestione dei rifiuti, le aree verdi e le piste ciclabili, i servizi sulle spiagge e nel comune, le strutture alberghiere e altro. Le marine più green si classificano ai primi posti.
Le new entry di quest’anno sono Catanzaro (Calabria); Rocca Imperiale (Calabria); San Mauro Cilento (Campania); Gatteo (Emilia Romagna); Laigueglia (Liguria); Sori (Liguria); Sirmione (Lombardia); Toscano Maderno (Lombardia); Porto San Giorgio (Marche); Termoli (Molise); San Maurizio D’Opaglio (Piemonte); Verbania (Piemonte); Gallipoli (Puglia); Isole Tremiti (Puglia); Leporano (Puglia); Vieste (Puglia); Orbetello (Toscana). Non è stata confermata quest’anno la Bandiera Blu a Cattolica (Emilia Romagna).
LE 5 VELE
La Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano premia la purezza delle acque e la qualità ambientale e dei servizi offerti. Crescono le grandi mete del turismo balneare anche dal punto di vista del rispetto ambientale e della pulizia delle acque. Sono oltre 400 i comuni costieri esaminati da Legambiente, ma solo 21 le località balneari, distribuite in 7 regioni, che si aggiudicano l’ambito appellativo del mare più bello.
Ecco la classifica:
1° posto: La Sardegna si conferma regina del mare italiano, con 7 località (tra cui Baunei nella foto) premiate con le 5 Vele.
2° posto: la Toscana che ottiene 4 vessilli,
3° posto: la Puglia e la Campania, entrambe con 3 località premiate.
4° posto: la Sicilia con 2 località premiate.
5° posto: chiudono la classifica la Basilicata e la Calabria, la new entry del 2023 che raggiunge la vetta con Tropea.
SARDEGNA
Baunei (Nu),
Domus de Maria (Su)
Bosa (Or)
Cabras (Or), con l’Area Marina Protetta della Penisola del Sinis e l’Isola di Mal di Ventre, nella costa di nord ovest
Posada (Nu)
Budoni (Ss)
Santa Teresa di Gallura (Ss), litorale nord orientale.
Toscana
Isola di Capraia (Li)
Castiglione della Pescaia (Gr)
Isola del Giglio (Gr)
Capalbio (Gr)
Puglia
Nardò (Le), seconda in classifica generale
Porto Cesareo (Le),
Vieste (Fg), nel Gargano, premiata per la prima volta.
Campania
Pollica-Acciaroli-Pioppi (Sa), terza in classifica generale,
San Giovanni a Piro (Sa)
San Mauro Cilento (Sa)
Sicilia
Pantelleria (Tp)
Santa Marina Salina (Me)
Basilicata
Maratea (Pz)
Calabria
Tropea (VV).