PUGLIA – Sembra che la terra pugliese sia sempre più di moda a giudicare dalla calata di star internazionali, big del cinema, della musica, della moda e dello spettacolo. Sulle spiagge pugliesi sfilano volti noti, da Madonna ai Maneskin, da Bono degli U2 (avvistato tempo fa a Gallipoli) a Lana del Rey. Tra le star dello sport ha fatto parlare i siti di gossip l’addio al nubilato di Federica Pellegrini nella splendida Polignano, altra località turistica che ha scelto la strada dell’ecoturismo. Già a maggio si avvistano i primi volti noti in giro per le meraviglie della regione. La Puglla ha scelto da qualche tempo di puntare sul turismo sostenibile e sempre più slow, ma anche su protezione di biodiversità, mare, acqua, paesaggio con leggi più stringenti e specifiche rispetto a quelle nazionali. La iattura della Xylella ha rovinato i piani nel Salento, ma le istituzioni stanno accelerando sui reimpianti e sul ripristino del paesaggio con piante tipiche. Intanto, giungono notizie di grandi eventi. Gucci ha dato vita lo scorso 16 maggio 2022 a una grande sfilata a Castel del Monte: parliamo di un brand che oggi è protagonista di un’importante transizione verso la moda sostenibile. Nella fortezza del XIII secolo che domina l’altopiano delle Murge, è stata sfoggiata la nuova collezione uomo e donna firmata dal direttore creativo Alessandro Michele. Il titolo “Cosmogonie” anticipa la fashion week di giugno a Milano (alla quale la maison non parteciperà).
Come vedete nella foto ufficiale pubblicata sull’Instagram di Gucci, i Maneskin erano a Castel del Monte, dove hanno posato per i fotografi, si sono prestati a fare da sponsor a Gucci e poi si sono goduti un bel soggiorno pugliese. Già un’altra grande maison ha lasciato il segno in Puglia: si tratta del grande brand Dior, che ha una collaborazione ormai consolidata con la Fondazione Le Costantine di Casamassella, nel Salento, per i ricami: si tratta di un’iniziativa della direttrice artistica Maria Grazia Chiuri, che ha regalato una sfilata indimenticabile per gli appassionati, nel Duomo leccese, un paio di anni fa, alla presenza di Chiara Ferragni e Fedez. Dior, in questo caso, favorendo l’artigianato, la tradizione del ricamo salentino, la scelta del made in Italy e di una produzione sostenibile cerca di collocarsi nella transizione “green” che fa bene al pianeta ed usa il palcoscenico pugliese.