GALLIPOLI – Arrivano i miliardari giramondo di “World Navigator” nel Salento e precisamente a Gallipoli. Sicuramente hanno assaggiato anche loro la “frisella” con tonno, capperi, rucola, pomodorini, gialli o rossi, origano marino, da 5 ai 12 euro. Per loro il prezzo non conta, ma la qualità, il servizio, i collegamenti e la possibilità di immergersi in un mare pulito. L’approdo della barca dei miliardari è avvenuto ieri sera, provenivano dall’Albania e poi si sposteranno in Calabria. La nave Passenger (Cruise) Ship costruita nel 2021, che naviga attualmente sotto bandiera della Madeira è uno dei tanti simboli del lusso che hanno fatto tappa nel Salento. Abbiamo visto velieri milionari e yacht da miliardari approdare sulle coste gallipoline anche quest’anno. In queste ore c’è anche il mega-yacht di Armani. Il turismo marittimo del lusso cerca relax e lentezza, mare pulito, cibo genuino a chilometro zero, infrastrutture possibilmente “green” (per fare una passeggiata in bici senza essere investiti) e cultura locale.
Gallipoli si conferma meta del turismo internazionale del lusso, richiesta da tutti, con un mare pulito e ricco di eccellenze, ostriche rosse, triglie, gamberi violetti e cozze pelose. La nuova frontiera del lusso è la sostenibilità, come abbiamo già scritto, in ogni campo, quindi anche nel turismo. I nuovi ricchi scelgono la genuinità, il verde, l’energia rinnovabile e sbandierano il motto: “Green is the New Glam!”. I protagonisti della nuova “dolce vita” italiana chiedono servizi e infrastrutture a basso consumo energetico. Forte dei Marmi è avanti in questo campo: le piste ciclabili sono pensate in modo organico e sicuro. I percorsi vengono gestiti senza dimezzare le carreggiate: affiancano i marciapiedi creando una continuità indispensabile, senza paletti e pericolose barriere come si nota in alcune città. Il verde pubblico è ben gestito e non manca mai. Il mercato del lusso può viaggiare anche in bicicletta, su percorsi decenti e continuativi, come avviene nella nota località Toscana. Ecco perché si parla di “modello Forte dei Marmi”. Gallipoli, tra progetti di rinaturalizzazione che vanno avanti e infrastrutture, può dare molto di più al settore del lusso e non solo.