LIGURIA – Economia blu e verde possono viaggiare a braccetto, basta mettere insieme le idee giuste. Tutto è cominciato su una spiaggia di Bogliasco, piccolo comune del levante ligure, noto per le onde che, sia pure in miniatura, assomigliano a quelle delle Hawaii e che sono ricercatissime dagli amanti del surf. E in effetti l’idea di una piattaforma che contribuisse in modo decisivo a liberare queste onde dalle bottigliette di plastica e da plastiche e rifiuti di vari tipi e svariate dimensioni, è venuta nel 2020 ad un surfista e ad un velista che hanno dato vita a Ogyre, la prima piattaforma italiana di “Fishing for Litter”, una pratica che si propone di ripulire i mari dai rifiuti puntando sull’aiuto determinante dei pescatori regolarmente remunerati e finanziati attraverso un meccanismo circolare. Meccanismo che prevede la raccolta dei rifiuti, il loro riciclaggio e la realizzazione di prodotti rigenerati.
Ogyre, forte della sua proposta innovativa, ha incrociato la rotta di Bureau Veritas, gruppo internazionale che ha il mare nel DNA. Fondato nel 1828 come Società di Classifica, pioniere in ambito sicurezza e nuove tecnologie, attraverso i suoi servizi di verifica di conformità Bureau Veritas persegue da quasi 200 anni l’obiettivo di rendere il mondo – a terra e per mare – un luogo migliore, a beneficio delle future generazioni. La partnership con Ogyre – promossa dalla divisione Marine & Offshore di Bureau Veritas Italia – si colloca perfettamente nel quadro degli obiettivi ambientali e sociali che, come Società Benefit, dal 2022 sono entrati formalmente nello Statuto della società. Obiettivo comune della partnership con Ogyre è quello di “raccogliere” entro giugno 2000 kg di rifiuti in mare e avviarli ai centri di smaltimento e riciclo.
«Trasparenza, impatto internazionale, community empowerment sono solo alcuni dei punti di forza di questa partnership, dove il focus rimane sempre la missione comune: avere un impatto tangibile nella pulizia del mare», afferma Alberto Moroncelli, Country Chief Executive della Divisione Marina di Bureau Veritas Italia. «La nostra collaborazione con Ogyre ci offre l’opportunità di mettere in pratica i nostri valori concretamente, contribuendo attivamente alla soluzione di una sfida globale come l’inquinamento marino».
«Siamo estremamente felici di collaborare con una Società Benefit come Bureau Veritas, con cui condividiamo una passione profonda per la salvaguardia del mare. Questa partnership ci permette di unire le nostre forze per affrontare l’inquinamento marino con ancor più grinta», commentano Antonio Augeri e Andrea Faldella, Founder e CEO di Ogyre. Dalla Liguria può cominciare una meravigliosa marcia contro la plastica in mare: un esempio da seguire che crea sinergie con il territorio e che impegna tutti gli operatori del mare in una battaglia green fondamentale.